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Glossario Glossario

T

T.A.R. (Tribunale Amministrativo Regionale)

E' un organo della giurisdizione amministrativa, competente a giudicare in primo grado sui provvedimenti amministrativi impugnati per motivi di legittimità (cioè di conformità alla legge) e lesivi di un interesse legittimo (cioè di un interesse del singolo corrispondente ad un interesse pubblico generale); in alcuni ambiti ha giurisdizione di merito o esclusiva. Il TAR ha giurisdizione all'interno della propria circoscrizione, che coincide con il territorio della Regione, e ha sede nel suo capoluogo. E' suddiviso in sezioni e le sue decisioni sono assunte da un collegio di tre giudici. Contro le decisioni del TAR è ammesso ricorso, in secondo grado, davanti al Consiglio di Stato.

T.U.

Testo unico

T.U.E.L.

Testo Unico degli Enti Locali

Tariffa

Prezzo massimo unitario di un pubblico servizio, offerto alla collettività da un ente pubblico o da un'azienda privata che esercita un'attività economica in regime di monopolio legale

Tassa

Corrispettivo che un cittadino deve pagare ad un ente pubblico per la fornitura di un bene o di un servizio

Territorio

Luogo geografico in cui uno Stato esercita il proprio potere

Tesoretto

Insieme di somme "incassate" dallo Stato mediante le maggiori fonti di entrata

Testamento

Atto revocabile con il quale una persona dichiara, per il tempo successivo alla propria morte, a chi sono destinati ed in che modo,tutti i propri beni o parte di essi

Teste

Testimone

Teste a carico

Testimone dell'accusa

Teste a discarico

Testimone della difesa

Testimone

Chi è a conoscenza di fatti inerenti ad un determinato reato ed è chiamato a riferirli al processo

Testimonianza de relato

testimonianza resa, non sulla base di fatti ai quali si è assistito personalmente, ma sulla base di ciò che si è appreso da altri

Testo unico

Norma che disciplina totalmente una determinata materia, ad es.: stupefacenti, spese di giustizia, polizia di Stato ecc. la Legge 29 luglio 2003 n. 229 ha soppresso la figura del testo unico, stabilendo che comunque si deve parlare di codice.

Toga

Lunga sopravveste nera indossata dagli avvocati, soprattutto penalisti, durante i processi

Traduzione

Trasporto di un imputato detenuto dal carcere al Tribunale

Transazione

Contratto con il quale le parti, facendosi reciproche concessioni, pongono fine a una lite già incominciata o prevengono una lite che può sorgere tra loro

Trattare

Celebrare

Tribunale Di Sorveglianza

È uno dei due organi in cui si articola la magistratura di sorveglianza. La magistratura di sorveglianza è un organo giurisdizionale che ha il compito di vigilare sull'esecuzione della pena, interviene in materia di applicazione di misure alternative alla detenzione, di esecuzione di sanzioni sostitutive, di applicazione ed esecuzione di misure di sicurezza. Si compone di due organi giurisdizionali: il Magistrato di sorveglianza, organo monocratico e il Tribunale di sorveglianza, organo collegiale. La competenza territoriale è estesa all'intero distretto di Corte d'appello. È composto di magistrati di sorveglianza in servizio nel distretto o nella circoscrizione territoriale della sezione distaccata di Corte d'appello e da professionisti esperti in psicologia, servizi sociali, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica.

Tribunale Ordinario

E' il Giudice con competenza in materia sia civile che penale per un ambito territoriale detto circondario.
Con il Decreto legislativo n. 51/98, che ha abolito il Pretore, il Tribunale ordinario è rimasto Giudice unico di primo grado, salvo talune competenze minori del Giudice di pace per le quali è quest'ultimo il giudice di primo grado. Perciò, il Tribunale ordinario giudica anche in secondo grado sugli appelli proposti contro le sentenze del Giudice di pace. Il Tribunale ordinario giudica in composizione collegiale (tre giudici) e in composizione monocratica (un giudice singolo). Le sentenze del Tribunale ordinario sono impugnabili, mediante l'appello, davanti alla Corte d'Appello per motivi concernenti il fatto che ha dato origine alla causa (motivi di merito) e davanti alla Corte di Cassazione, mediante ricorso per cassazione, per motivi concernenti questioni di puro diritto (motivi di legittimità) o di attribuzione tra le varie giurisdizioni (motivi di giurisdizione). Il Tribunale ordinario esercita anche le funzioni di Giudice tutelare, oltre ad altre specifiche funzioni stabilite dalla legge. I Tribunali ordinari sono 166, due dei quali appositamente istituiti in area di tribunali metropolitani.

Tribunale per i Minorenni

Il Tribunale per i minorenni è un organo giudizionale, autonomo e specializzato, con funzioni di giudice di primo grado per tutti gli affari penali, civili e amministrativi riguardanti i minori degli anni 18.
La sua circoscrizione territoriale coincide con quella della Corte d'Appello o della sezione della Corte d'Appello presso la quale il tribunale stesso è istituito. Il Tribunale per i minorenni è composto da un magistrato di Corte d'appello che lo presiede, da un magistrato di tribunale e da due componenti esperti non togati.
Ha competenza in materia civile, penale e amministrativa per i procedimenti riguardanti: 1) i reati commessi nell'ambito del distretto dai minori degli anni 18; 2) l'applicazione di misure rieducative nei confronti dei minori degli anni 18 residenti nello stesso territorio; 3) l'esercizio della potestà dei genitori, della tutela, l'amministrazione patrimoniale, l'assistenza, l'affiliazione, l'adozione, sempre relativi ai minorenni residenti nel distretto di Corte d'Appello. Il Tribunale per i minorenni deve essere informato di tutti i procedimenti in corso per i delitti di violenza sessuale e corruzione commessi in danno di persone minori d'età.

Tribunale Metropolitano

Col termine tribunali metropolitani vengono comunemente identificati quei tribunali che hanno un circondario caratterizzato da un cospicuo numero di Comuni e da un alto tasso di contenzioso.
Il termine è stato usato con riferimento ai tribunali di Torino, Milano, Roma, Napoli e Palermo nella Relazione al Decreto legislativo approvato il 3 dicembre 1999 con il quale il Governo, su delega del Parlamento, ha dato attuazione all'intento di decongestionare il lavoro di questi grossi tribunali mediante la revisione dei loro circondari e l'istituzione di 2 nuovi tribunali: Tivoli e Giuliano in Campania (non ancora operativo).

Tributo

Termine generico che indica un qualsiasi pagamento obbligatorio ottenuto, in forma coattiva, dallo Stato o da altri enti

Tutore

Soggetto nominato dal giudice civile, cui sono attribuiti un insieme di poteri e doveri perché provveda alle necessità di un minore non sottoposto alla potestà dei genitori, o di un interdetto