Dibattimento Penale: udienze per direttissima in video-conferenza Dibattimento Penale: udienze per direttissima in video-conferenza

A seguito dell'emergenza legata all'epidemia COVID-19, Il Dibattimento Penale del Tribunale, di concerto con la Procura della Repubblica, l'Ordine degli Avvocati e la Camera Penale "F. Bricola" di Bologna, hanno stipulato un protocollo d'intesa che prevede lo svolgimento delle udienze di convalida dell'arresto per direttissima in video-conferenza, ex art. 83 c. 12 D.L. 18 marzxo 2020 n. 18.

Lo strumento informatico utilizzato per i collegamenti remoti è il software Microsoft Teams, in dotazione all'Ufficio.

In concreto, pertanto, in Tribunale sono presenti il Giudice e il Cancelliere - ciascuno nella propria stanza, in Procura sono presenti il Pubblico Ministero e il difensore collegati dall'Ufficio del P.M., mentre dall'Ufficio delle Forze dell'Ordine che ha effettuato l'arresto saranno collegati gli agenti, l'arrestato ed eventualmente l'interprete. Solo in caso di impossibilità tecnica a procedere da remoto, l'udienza sarà tenuta nelle consuete forme nell'aula del Tribunale.

Tale modalità di svolgimento dell'udienza è operativa dal 23 marzo 2020 e sarà mantenuta fino al 31.05.2020 o fino al perdurare dell'emergenza in corso.

 

Allegati:

1) protocollo d'intesa;

2) istruzioni sull'utilizzo del software Microsoft Teams da parte di utenti esterni.